Io sono il lettore e l’intelligenza artificiale è beh … Lo sapete è Gogobook.
Ho deciso di mettere me stesso alla prova e fare questo confronto, ho letto un libro premiato Strega scelto da me in una libreria, e un libro scelto e consigliatomi da Gogobook e tirare le conclusioni.
“La ragazza con la Leica” della scrittrice Helena Janeczek Premio Strega letteratura italiana.
“Il re degli ontani” scritto da Michel Tournier me lo ha consigliato Gogobook.
Un piccolo passo indietro per capire il contesto, Il premio Strega è una giuria di belle teste pensanti, persone di cultura, giornalisti e scrittori, che sanno di ciò che parlano quindi un primo plauso va a loro.
“La ragazza con la Leica” è una biografia romanzata della vita della giornalista Gerda Taro.
Ci sono arrivato dopo innumerevoli mostre fotografiche viste su Robert Capa e citazioni, La Taro è stata infatti la sua compagna per un periodo di vita.
Il romanzo è ambientato a Parigi e il fascino emanato dalla città e del periodo storico è indiscutibile. La vicenda amorosa tra i due, a volte tre, personaggi principali è struggente e carica di emozioni. Gerda Taro è stata una femminista antelitteram, una donna da conoscere e ammirare per la sua intensità di vita. L’epilogo del libro non lo spoilero, ma è poetico sappiatelo.
“Il re degli ontani” è un romanzo di Michel Tournier il cui protagonista si chiama Abel Tiffauges, e lo chiarisco subito non è uno di quei protagonisti che ti piace come uomo, almeno all’inizio del romanzo.
Leggere di Abel e delle sue vicende fa piombare nell’oscurità umana, egli infatti aiuterà il suo amico e compagno di orfanotrofio Nestor , nella sua passione, vale a dire un amore morboso verso i bambini.
Lo sfondo della Germania Nazista, fa da contorno a queste vicissitudini.
Abel riuscirà a redimersi nel finale del romanzo? No spoiler.
E quindi? Chi vince?
Un pareggio è il risultato, perché come lettore ho apprezzato entrambi i libri, se proprio dovessi scegliere, sceglierei “Il re degli ontani” che per essere un’opera di fantasia mi ha molto impressionato. La trama è densa e i personaggi sono emblematici, seppure disturbanti.
Pareggio cari lettori, per ora, per il futuro chissà?
Lettore umano vs Intelligenza artificiale
Io sono il lettore e l’intelligenza artificiale è beh … Lo sapete è Gogobook.
Ho deciso di mettere me stesso alla prova e fare questo confronto, ho letto un libro premiato Strega scelto da me in una libreria, e un libro scelto e consigliatomi da Gogobook e tirare le conclusioni.
“La ragazza con la Leica” della scrittrice Helena Janeczek Premio Strega letteratura italiana.
“Il re degli ontani” scritto da Michel Tournier me lo ha consigliato Gogobook.
Un piccolo passo indietro per capire il contesto, Il premio Strega è una giuria di belle teste pensanti, persone di cultura, giornalisti e scrittori, che sanno di ciò che parlano quindi un primo plauso va a loro.
“La ragazza con la Leica” è una biografia romanzata della vita della giornalista Gerda Taro.
Ci sono arrivato dopo innumerevoli mostre fotografiche viste su Robert Capa e citazioni, La Taro è stata infatti la sua compagna per un periodo di vita.
Il romanzo è ambientato a Parigi e il fascino emanato dalla città e del periodo storico è indiscutibile. La vicenda amorosa tra i due, a volte tre, personaggi principali è struggente e carica di emozioni. Gerda Taro è stata una femminista antelitteram, una donna da conoscere e ammirare per la sua intensità di vita. L’epilogo del libro non lo spoilero, ma è poetico sappiatelo.
“Il re degli ontani” è un romanzo di Michel Tournier il cui protagonista si chiama Abel Tiffauges, e lo chiarisco subito non è uno di quei protagonisti che ti piace come uomo, almeno all’inizio del romanzo.
Leggere di Abel e delle sue vicende fa piombare nell’oscurità umana, egli infatti aiuterà il suo amico e compagno di orfanotrofio Nestor , nella sua passione, vale a dire un amore morboso verso i bambini.
Lo sfondo della Germania Nazista, fa da contorno a queste vicissitudini.
Abel riuscirà a redimersi nel finale del romanzo? No spoiler.
E quindi? Chi vince?
Un pareggio è il risultato, perché come lettore ho apprezzato entrambi i libri, se proprio dovessi scegliere, sceglierei “Il re degli ontani” che per essere un’opera di fantasia mi ha molto impressionato. La trama è densa e i personaggi sono emblematici, seppure disturbanti.
Pareggio cari lettori, per ora, per il futuro chissà?
Written by :
Aziz Pitrolo
Posted on :
May 12, 2023
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